Fatturazione elettronica
Attivazione della Fatturazione elettronica
Per poter generare i file XML delle fatture emesse, sarà necessario in prima battuta configurare alcune impostazioni di sistema.
Come prima cosa, navigare su Gestione fiscale → Impostazioni fiscali e cliccare l’icona di modifica sulla riga della società. Dalla prossima pagina, scorrere fino circa metà, valorizzare il checkbox “L’istituto è soggetto alla fatturazione elettronica” ed inserire il proprio Regime fiscale.
Salvare l’operazione cliccando il pulsante “Applica modifiche“.
Per il prossimo step, in caso di IVA esente configurata a sistema, navigare su Amministrazione → Impostazioni Economiche, scorrere fino alla sezione “Aliquota IVA” e cliccare l’icona di modifica sulla riga dell’IVA utilizzata. Quindi inserire la Natura dell’IVA, ovvero il codice predisposto dall’agenzia delle entarte, dal relativo menù a tendina e cliccare il tasto “Modifica aliquota IVA” per salvare.
Sempre dalle impostazioni economiche, sarà possibile vedere che tutti i metodi di pagamento presenti di default a sistema, con cui è possibile pagare le fatture, sono già predisposti con i relativi codici assegnati dall’agenzia delle entrate. In caso invece siano stati aggiunti ulteriori metodi di pagamento, richiedere allìassistenza per associare il realativo codici.
Generazione del file XML delle fatture
A seguito della rapida configurazione spiegata nel precedente paragrafo, sarà possibile iniziare a generare i file XML delle fatture emesse. Il procedimento di emissione della fattura sarà sempre il medesimo utilizzato fin’ora (leggere i vari articoli della wiki relativi all’emissione delle fatture), quindi da Gestione fiscale → Entrate / Uscite per i pagamenti saldati, e da Gestione fiscale → Fatture / Note di credito per i pagamenti ancora da saldare.
Una volta emessa la fattura nel modo tradizionale, navigare su Gestione fiscale → Fatture / Note di credito e cliccare l’icona “Genera file XML fattura” presente sulla riga di ciascuna fattura emessa.
Appena generato il file XML, sarà possibile: scaricarlo cliccando l’icona ; visualizzarlo cliccando l’icona icona
; eliminarla cliccando l’icona
.
Dopo aver sia visualizzato che scaricato il file (sarà necessario sia visulizzarla per verificare che non ci siano eventuali errori, che scaricarla) ed aver autonomamente provveduto all’invio allo SDI, sarà possibile marchiare la fattura come gestita cliccando l’icona .
Una volta gestita la fattura, non sarà più possibile effettuare modifiche, a meno che non venga annullata a causa di qualche errore nel recapito del destinatario (cliccando la relativa icona ).
PEC e codice destinatario
Dalle anagrafiche di studenti (Anagrafiche → Studenti ), tutori/responsabili (Anagrafiche → Tutori/responsabili), Clienti e fornitori (Gestione fiscale → Clienti/Fornitori), è possibile inserire la PEC (posta elettronica certificata).
Per quanto riguarda invece il codice destinatario, sarà possibile inserirlo sia sulle anagrafiche di clienti e fornitori navigando su Gestione fiscale → Clienti/Fornitori;
sia nelle anagrafiche di studenti e tutori/responsabili, In caso di utilizzo di dati di fatturazione differenti da quelli di residenza (se i differenti dati di fatturazione appartengono a persona giuridica).
IMPORTANTE: In caso di studenti e tutori/responsabili che non sono persone giuridiche, non ci sarà bisogno di inserire il codice destinatario di sette zeri (non è presente il campo), poichè il sistema pensarà automaticamente ad inserirlo in fattura.
Dall’anagrafica di clienti e fornitori (gestione fiscale → clienti/fornitori), sarà inoltre possibile:
- contrassegnare il cliente/fornitore come Pubblica Amministrazione, valorizzando il relativo checkbox situato all’interno
- inserire lo Split Payment o l’Esigibilità differita, valorizzando il relativo checkbox.